Archivio | J novembre 2021

Steam Tales

steam_talesSteam tales è una raccolta steampunk che nasce da un concorso realizzato da Nero Press nel periodo immediatamente precedente al Covid. Poi sono scattati i vari lockdown e nel frattempo la selezione dei testi è proseguita, pur con i prevedibili rallentamenti. Alla fine – molto alla fine – sono infine stati scelti i racconti di quest’antologia, tra i quali potete trovare anche il mio Il volo di Icaro. Il racconto in sé non ha molte pretese se non quella di intrattenere piacevolmente il lettore, lasciandogli immaginare come sarebbe un supereroe in un universo steampunk.

Ma, se volete sapere quali altri sono i racconti che compongono l’antologia, eccovi accontentati. Partiamo da Gettisburg 1888, di Anicka Pasi, personalmente il mio preferito. L’autrice ci cala nel bel mezzo di un conflitto che ha il sapore della guerra di secessione americana, dove soldati unionisti e del sud si combattono utilizzando mecha e cadaveri resuscitati dalla tecnologia, il tutto narrato con uno stile personale che trovo da brivido.

Un altro gioiello è Requiem per un Arlecchino, di Maurizio Bongiorno, una storia che, se da una parte non presenta veri elementi steampunk, dall’altra riesce a trasportarci completamente nell’epoca vittoriana, all’interno di una fabbrica abbandonata popolata da fantasmi.

Segnalo poi Assassinio sulla Metropolitan Railway, di Fabio Andruccioli, il quale è bravo a mescolare tematiche lovecraftiane a una tecnologia steampunk di sicuro impatto, mettendoci dentro un pizzico di investigazione alla Sherlock Holmes.

Altro racconto di forte impatto è L’impronta eterica dell’odio, di Alberto Büchi, una storia maledetta ambientata a Milano, in cui un inventore si ritrova suo malgrado a combattere una possessione demoniaca servendosi di un diabolico dispositivo di sua invenzione.

Come non parlare poi di Storia di W., di Giuseppe Agnoletti, in cui il protagonista si rende improvvisamente conto che tutti, intorno a lui, sono macchine dalle sembianze umane, rivelazione che lo porterà sull’orlo della follia.

Unicorni nel Far West, di Diana Colombre, ci presenta una storia la cui ambientazione è chiara fin dal titolo e che ha il merito di dare un tocco di colore all’antologia, con un occhio di riguardo all’abbigliamento dei protagonisti, curato fin nei minimi particolari.

Una mirabolante invenzione, di Jessica Tommasi, ci fa fare un viaggio nell’Italia fascista, in un what if che trovo interessante: cosa accadrebbe se Internet –  o per meglio dire un suo parente molto prossimo – fosse stato scoperto allora?

Il trasporto istantaneo del dottor Burke, di Donato Ruggiero, ci trasporta in una caotica Edimburgo dove un folle inventore è fermamente deciso a trovare un modo per teletrasportare le persone… non importa quale sia il prezzo.

Infine, con Premessa per una costruzioneAndrea Andreoni ci porta nel mezzo di una rivolta popolare, dove un ragazzo con evidenti problemi di interazione sociale cerca ispirazione per costruire un automa che possa diventare suo amico.

Se vi incuriosisce, Steam tales è disponibile su tutti i principali store e in print on demand su Amazon. Invece, qui trovate la scheda del libro.

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