I Racconti del Sangue e dell’Acqua, in uscita a Settembre
Settembre andiamo… è tempo di pubblicare.
È con orgoglio che vi presento una raccolta di racconti horror edita da Bel-Ami Edizioni. Ma non una semplice antologia, voglio spiegarvi perché in questo libro c’è qualcosa di speciale.
Il sangue e l’acqua.
Ciclo vitale dell’uomo e della natura. Sangue e linfa. Acqua e linfa. Tutto ciò che ci circonda, tutto ciò che siamo è linfa. L’acqua e il sangue, in questa raccolta, rappresentano la linfa dell’opera, così come naturalmente consentono agli esseri viventi di esistere.
Il progetto vede il libro dividersi in due parti.
Ciclo del Sangue, prima. Ciclo dell’Acqua, poi.
L’orrore che vi troverete ad affrontare è un orrore a noi vicino. L’orrore della mente, della follia, della morte. Ma anche uno sguardo agli archetipi del genere. Non tutti, certo, ma troverete figure a voi familiari, altre che vi evocano qualcosa, altre ancora che non vi aspettereste.
Danilo Arona, nella sua prefazione, ha scritto: “I racconti di Daniele vibrano di familiarità”.
È proprio quello che ho cercato di ricreare: quella sensazione di trovarsi in situazioni reali, verosimili, prendere per mano il lettore e farlo camminare con me sul ciglio di un burrone o, meglio ancora, sul filo teso da un acrobata folle. E poi, quando è sicuro che non lo lascerò andare, che il viaggio con me è sicuro, la mia mano si scioglie e il lettore – voi – resta lì, sospeso per un attimo sul filo, con le sue sole forze, fino a che perde l’equilibrio – per causa mia, potete giurarci, per ciò che avviene nelle righe che devono essere lì, in quel momento, per spiazzarvi – e precipita, giù. L’impatto è a volte doloroso, a volte lieve. Ma sempre lo sentirete. Così mi auguro. E se non dovesse essere, sappiate che ci ho provato. Che ho cercato di stupirvi, di insinuarvi dentro un brivido, un’emozione, ansia-paura-sorpresa-rabbia che sia.
Il mio mestiere è questo. Deve essere questo. Darvi emozioni.
E allora, per cominciare, godetevi il booktrailer – o dovrei dire Cortometraggio – girato da me e Laura Platamone col marchio della nostra associazione, Nero Cafè, che invito tutti voi a seguire da vicino.
E ora basta parlare. Cominciate a guardare.
Bravo Daniele! Auguri! 🙂